6 pensieri riguardo “MANO DI SANGUE

  1. Questo post doveva essere pubblicato ieri.
    Per un errore, forse per un atto di pietà, o di pudore, o di rifiuto, o di ribellione, comunque per volontà del mio inconscio, qualcosa ha impedito di cliccare il tasto “pubblica”, spingendo la mia mano verso il più pudico “bozza”.
    Un lapsus feudiano, chissà.
    Dovremmo rivalutare la dimensione più profonda dell’essere umano, per apprezzare – o per ritirarci spaventati – dinanzi a profondità così inaccessibili.
    In quegli abissi, il Bene ed il Male nascono e si nascondono, si confondono e fruttificano.
    La mano di sangue che non si è fermata davanti al suo delirio, il lapsus freudiano che non ha salvato i poveri ragazzi davanti alla scuola di Brindisi, alla fin fine, non ha salvato neanche l’attentatore ed i suoi orribili fratelli mandanti.
    Io non posso che ringaziare il mio lapsus per il suo involontario – per me – aiuto.
    Piero

    "Mi piace"

  2. Invece io, diversamente da Vera, ho cliccato mi piace, per la tua capacità e fermezza di condannare questo attentato, attraverso quest’immagine che da sola riesce a trasmettere tutto l’orrore di questo gesto
    Lucia.

    "Mi piace"

  3. Cara Lucia, non contano le parole, ma quuello che abbiamo nel cuore.
    Il “Mi piace” implica solo un’emozione istantanea, un istinto irrazionale, fulmineo, un corto circuito della ragione che provoca la contrazione dei muscoli digitali.
    Non mi piace molto la logica del “Mi piace” che FB sta traghettando nel nostro modo di comunicare.
    So che è con il cuore che tu mi parli e sei passata di qui.
    Io per questo ti voglio bene, perchè hai letto nel mio cuore e vi hai trovato le stesso cose che ci sono nel tuo.
    Piero

    "Mi piace"

  4. Cara Fausta,
    si le immagini certe volte ci risparmiano la fatica di dover mediare con la tirannia delle parole.
    Ringrazio chi ha composto l’immagine di quella terribile mano. Io l’ho solo presa a prestito (l’avevo già vista tempo fa, e sono stato fortunato a ritrovarla per farle dire quello che provo).
    E ringrazio te, per il tuo segno di vicinanza.
    Piero

    "Mi piace"

I COMMENTI SONO GRADITI