
Un fiore, profumato, germoglia.
L’aria, tutt’attorno, l’abbraccia.
E quello, innamorato, arrossisce.
a
L’ape ronzante, stretto, lo stringe.
Insaziabile, ravviva Eros l’amore.
S’intreccian d’amore petali ed ali.
a
Distratto, si leva un soffio di vento.
Un lampo, lontano, saettando balena.
Ed ecco, furiosa, la tempesta rintona.
a
Sferza la terra uno scroscio furente.
Cupo, bombarda il calabrone pesante.
Spaurita, cerca riparo l’ape leggera.
a
Prigione si fanno i cristalli di pioggia.
Mille anni è rinchiusa nella cella crudele.
Nel buio, miraggio, s’innamora il silenzio.
a
Libertà, bisbiglia il desiderio nell’ombra.
Soave, al sorriso s’arrende, vuota, la cella.
Nel cielo, s’alza il corteo d’api danzanti.
a
Baci, lancia il più bello dei fiori del bosco.
Felici, alzan gli alberi i canti d’amore.
Libera in volo, si culla l’ape nel vento.
aIl mondo, spettatore curioso, lieto sospira.
A